COMUNICATI STAMPA

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ALLEGATI COMUNICATO STAMPA

20 Giu 2023

Consulta Regionale della cultura

Lunedì 5 giugno si è tenuta a Venezia a Palazzo Balbi, la Consulta regionale della Cultura, prevista dalla Legge per la Cultura della Regione del Veneto n. 17 del 16 maggio 2019, a cui hanno partecipato ventitre soggetti delle più importanti realtà culturali del territorio, richiesta dall’AGIS Triveneta con, all’ordine del giorno, il bilancio dell’attività prodotta dal primo anno di applicazione di questa importante norma regionale sulle attività culturali.

Dopo gli interventi dell’Assessore alla Cultura della Regione del Veneto Cristiano Corazzari, che ha illustrato a grandi linee le attività prodotte dalla Legge 17/2019 e della dottoressa Fausta Bressani, dirigente del servizio delle attività culturali, beni culturali che ha spiegato gli esiti dei bandi relativi al 2022 e lo stato dell’iter dei bandi 2023, la parola è passata al Presidente dell’AGIS Triveneta Franco Oss Noser.

“L’AGIS ha lavorato a livello politico per portare a compimento la Legge 17 del 2019, afferma Oss Noser, la prima legge organica sulle attività culturali, della Regione del Veneto. Abbiamo chiesto e sollecitato la riunione della Consulta, dopo un anno dal suo insediamento, per capire come ha funzionato la legge rilevando l’altissimo livello intellettuale e professionale della struttura della direzione. Inoltre l’occasione è stata preziosa per sollecitare ed essere ascoltati da tutti, perché la Consulta non è un’assemblea a sé stante ma comprende una serie di rappresentanti di istituzioni culturali quali le biblioteche, i musei,  le ville venete, in una parola tutte le istituzioni che fanno cultura in Veneto e far capire a questi  e alla politica che la Regione deve investire più risorse in questo settore.

Significativo è stato il fatto, per quanto riguarda lo spettacolo, che siano stati sostenuti circa la metà dei soggetti ritenuti finanziabili in sede di esame da parte degli esperti di settore, continua Oss Noser. È palese la scarsità di risorse dedicate alle attività culturali e l’assestamento di bilancio 2023 è un’occasione preziosa ed importante per colmare questo gap che riduce notevolmente il servizio ai cittadini del Veneto”.

Il Presidente conclude il suo intervento affermando che la Legge 17 del 16 maggio 2019 cambia il paradigma finora seguito perché l’ente pubblico, la Regione, non eroga contributi – a pioggia – ma finanziamenti a soggetti pubblici e privati che producono un servizio pubblico al cittadino, per cui l’ente erogatore può indicare anche gli obiettivi da raggiungere.

Da sinistra: Franco Oss Noser Presidente Agis Triveneta, Francesca Scatto Presidente VI Commissione Consiliare, Cristiano Corazzari Assessore alla Cultura Regione Veneto